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NOTIZIE DAL WEB


 
Eugenio Finardi sarà la star del festival di Cernobbio
    16/12/2012 aggiunto da http://www.corrierecomo.it/index.php?option=com_content&view=article&id=45453:eugenio-finardi-sara-la-star-del-festival-di-cernobbio&catid=29:cultura&Itemid=30

Dopo il successo dello scorso anno, la quinta edizione del Festival Città di Cernobbio si svolgerà ancora nel parco di Villa Erba, all’interno del padiglione centrale del polo espositivo, dal 4 al 15 agosto. Una location che ha portato fortuna alla manifestazione, organizzata e promossa dal Comune di Cernobbio, premiata lo scorso anno da oltre 10.000 spettatori.
Conferma, quindi, anche per il mese di agosto, scelta che ha permesso al festival di non entrare in competizione con altri eventi e di allargare l’offerta di spettacoli estivi.
«Crediamo in questa manifestazione e nel suo rinnovato spirito di gratuità, perché la cultura è un motore per lo sviluppo e un traino per il turismo – afferma il sindaco di Cernobbio abbiamo annunciato il Festival con largo anticipo perché gli operatori che ci sostengono, Villa d’Este e gli albergatori di Cernobbio, devono avere il tempo necessario per promuoversi anche attraverso un evento come questo».
Dal canto suo il presidente di Villa Erba Jean Marc Droulers ha voluto così sottolineare il suo impegno: «Siamo felici di ospitare nuovamente una iniziativa prestigiosa come il Festival Città di Cernobbio. È un ottimo esempio di corretto utilizzo dell’imposta di soggiorno. La scelta del mese di agosto va nella direzione giusta del coordinamento con altri eventi e della continuità dell’offerta in tutto il periodo estivo».
Primo big a trovare posto nel ricco cartellone del Festival è quello di Eugenio Finardi, che domenica 4 agosto inaugurerà la manifestazione portando a Cernobbio il suo nuovo tour “Eugenio Finardi in Jazz”. Nei prossimi mesi verrà poi presentato l’intero programma con nomi internazionali.


Finti agriturismi e ambigue sagre: i ristoratori s’incazzano
    13/12/2012 aggiunto da http://www.lecconotizie.com/attualita/finti-agriturismi-e-ambigue-sagre-i-ristoratori-sincazzano-97216/

LECCO – L’allarme era stato già lanciato qualche settimana fa in occasione di un incontro per presentare i nuovi servizi offerti dalla delegazione di Merate di Confcommercio. Ora, il tema, anche in vista delle festività, è diventato se possibile ancora più urgente.
Si tratta della concorrenza sleale che i ristoratori del Meratese subiscono da parte di finti agriturismi che “servono cozze e gamberetti ai loro clienti, in barba alla normativa”, come aveva sottolineato il presidente di Confcommercio Lecco, Peppino Ciresa.
Proprio su richiesta di alcuni ristoratori meratesi lunedì scorso il presidente Ciresa ha incontrato una delegazione presso l’ufficio di Merate: insieme a lui il direttore di Confcommercio Lecco, Alberto Riva, il presidente della Fipe Lecco, Marco Caterisano, il presidente della Zona Merate di Confcommercio Lecco, Mario Mandelli, e il consigliere della Zona Merate, Rino Barbieri. Al centro del confronto le difficoltà del mondo della ristorazione legate alla presenza di diversi agriturismi “che fanno i furbi servendo piatti con ingredienti che non sono prodotti in loco e sfruttando le agevolazioni fiscali concesse loro dalla legge e offrendo così prezzi vantaggiosi che di fatto stravolgono il mercato”, ha evidenziato Riva.
Unanime è stato anche il coro contro il proliferare di feste e sagre paesane che vanno ben oltre lo spirito originario. “Un conto è la festa del paese che dura il week-end una volta all’anno, un conto sono le sagre ininterrotte che proseguono per settimane: questi appuntamenti creano non pochi disagi a chi sta sul mercato – ha proseguito Caterisano – Chiediamo che ci siano maggiori controlli per verificare il rispetto delle norme da parte di chi gestisce le strutture e organizza questi eventi”.
Molte le segnalazioni ricevute sia sui finti agriturismi che sulle sagre come confermato anche da Mandelli e Barbieri: “Purtroppo il Meratese sta pagando un conto più salato di altri territori su entrambi i fronti. Ma questa situazione è diventata insostenibile, a maggior ragione oggi con la crisi dei consumi che viviamo”.


l Burlesque in Festival al Micca Club
    13/12/2012 aggiunto da http://www.metronews.it/master.php?pagina=notizia.php&id_notizia=10719

Roma – Artiste internazionali, live e dj set d‘autore, un workshop e un market a tema. Al via l'VIII Rome Burlesque Festival, diretto da Alessandro Casella. Da stasera a domenica al Micca Club, sfieranno Jo Weldon, fondatrice della New York Burlesque School, la londinese Suri Sumatra, la star glamour di Berlino Marlene Von Steenvag (nella foto), e le 2 artiste italiane Scarlett Martini e Dixie Ramone.
Si apre con 4 ragazze cresciute all’Accademia del Burlesque del Micca, Giuditta Sin, Sophie D’Ishtar, Albadoro Gala e Candy Rose, accompagnate da Ramone e dalla musica dei Velvettoni.
Venerdì e sabato un giro del mondo che parte da New York con Jo Weldon, passa a Londra con l’esotica Suri Surimatra, in Germania con la teatrale Marlene Von Steenvag, e torna a Roma con la sensuale di Scarlett Martini (info. su miccaclub.com).


Shopping e internet, le nuove schiavitù
    13/12/2012 aggiunto da http://messaggeroveneto.gelocal.it/cronaca/2012/12/13/news/shopping-e-internet-le-nuove-schiavitu-1.6190744

UDINE. «La fragilità è il mio punto forte». Pochi fotogrammi si susseguono sulle note di “I am going back to the stars” dei Coldplay, schegge di una vita spesa alla ricerca della felicità a ogni costo. E a riempire il vuoto di sentimenti, di valori, di speranze e di fiducia nel futuro, la cocaina, l’eroina, i cannabinoidi, le smart drugs o gli psicofarmaci. Ma alle dipendenze di un tempo, oggi se ne aggiungono altre, dallo shopping compulsivo, alla schiavitù del tavolo verde, dal bisogno di essere sempre connessi, al sesso ossessivo.
20 anni. L’essenza di un percorso in discesa che i ragazzi della comunità terapeutica diurna “Meta” hanno compendiato in un cortometraggio, si è percepita ieri. La proiezione ha aperto i festeggiamenti per i 20 anni di attività del centro, nel Dipartimento delle dipendenze dell’Ass 4 Medio Friuli davanti a tutti i protagonisti di questo silenzioso ma inestimabile lavoro che, dal 1992 a oggi, ha aiutato decine di migliaia di ragazzi. Un debutto cinematografico che ha permesso di squarciare il velo del silenzio e urlare all’esterno cos’è la dipendenza.
Le nuove schiavitù. Per anni il portale della schiavitù è stato presidiato dalla droga, ma oggi la dipendenza ha un volto sfuggente e mutevole. A tratteggiarlo è stata la responsabile del centro Maria Maisto: «Non ha senso occuparsi solo della sostanza che genera la dipendenza, bisogna andare al cuore del problema, che può manifestarsi attraverso le dipendenze più diverse, quella da psicofarmaci, da alcol, ma anche le nuove forme di dipendenza, in rapida diffusione, come quella sviluppata dal gioco, da internet, dal sesso, dallo shopping». Facce diverse della stessa materia di falsi miti utilizzati per riempire un vuoto dell’animo. «E l’animo è un luogo nel quale non si entra per mestiere, ma solo col cuore» come ha commentato don Giampaolo Somacale fondatore della “Nostra casa” e della Viarte.
Pianeta droga. Il Centro si è sviluppato principalmente per aiutare i tossicodipendenti a uscire da una situazione solo in apparenza senza uscita. Ma il consumo di sostanze stupefacenti in questi 20 anni è andato cambiando. «Un tempo – spiega la Maisto – si consumavano sostanze come l’eroina con un effetto sedativo, oggi si prediligono cocaina e droghe sintetiche che hanno effetto eccitante, salvo poi ricorrere all’eroina o agli psicofarmaci per un effetto sedativo. Si arriva così alle polidipendenze, non di rado accompagnate da disturbi psichici. È cambiata anche la tipologia di persone affette da questi problemi – aggiunge la Maisto – spesso giovanissimi, che assumono droghe in maniera non continuativa, magari al fine settimana».
I numeri. Nell’arco di un ventennio sono migliaia i ragazzi affluiti al Dipartimento, gli operatori della Comunità terapeutica ne vedono circa 900 all’anno; sono 87 quelli che nel 2012 hanno intrapreso il percorso di riabilitazione, che dura 18 mesi»
Il doppio binario. Due i binari che scorrono al Dipartimento. A illustrarli alla folla che si è radunata in via Pozzuolo per festeggiare il ventennale, gli educatori Andrea Moncucci e Renato Monge che hanno spiegato come accanto alla preaccoglienza, che prevede laboratori di lettura e ginnastica alla mattina, aperti a tutti, si aggiunge l’attività della comunità diurna aperta dalle 8 alle 17 ogni giorno, che accoglie una quindicina di ragazzi e abbina al percorso terapeutico laboratori di ceramica, falegnameria, cucina, musica e teatro.


Zeitgeist: i termini più cercati su Google nel 2012
    13/12/2012 aggiunto da http://www.pcself.com/primopiano/flash/zeitgeist-i-termini-pi-cercati-su-google-nel-2012_9943.html

Torna l'annuale appntamento con Google Zeitgeist (in tedesco, “spirito dei tempi”), il report dei termini più cercati su google.it e di quelli che hanno dimostrato il maggiore trend di crescita rispetto all'anno precedente. Le soprese non mancano. Tra le ricerche tematiche in generale emergono i fatti di maggiore impatto sull'opinione pubblica nel 2012. I nuovi ingressi di quest'anno sono terremoto e INGV, l’Istituto Nazionale di geofisica e vulcanologia, seguite da Lucio Dalla al terzo posto delle ricerche. Non manca Zalando (e-shop), Costa Concordia e Calcolo Imu. Vanno a chiudere la top ten Sara Tommasi, Akinator, Pulcino Pio e Italo.
Google ha inoltre stilato alcune liste tematiche, che analizzano per alcune macro aree le preferenze degli italiani espresse attraverso il motore di ricerca. Questi i "come fare" di maggiore interesse del 2012: Come fare Sesso, Come fare un Clistere, Come fare il Pizzetto, Come fare innamorare, Come fare braccialetti, Come fare tatuaggi, Come fare il mascarpone, Come fare nodi, Come fare Succhiotti e Come fare Stretching. Potrà sembrare strano ma in questa classifica dei primi dieci termini cercati non troviamo più il solito "Come fare soldi" presente negli anni precedenti.
I film più cercati del 2012 sono risultati: Benvenuti al Nord, Ted, Magic Mike, Prometheus, The Avengers, Hugo Cabret, Quasi Amici, Dark Shadows, Hunger Games e Battleship. Nella lista dei libri, ovviamente il più cercato è “Cinquanta sfumature di grigio”. Non manca il libro “Fai dei bei sogni” di Massimo Gramellini per poi tornare, al terzo e quarto posto, alle Sfumature di Rosso e di Nero. Seguono “Se ti abbraccio non aver paura”, “La collina del vento”, “Il senso di una fine”, “Una lama di luce”, “Di tutte le ricchezze” e “Il manoscritto ritrovato di Accra”.

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